Per tre giorni (5-7 luglio) il cuore medievale di Milano ha ospitato il “Villaggio contadino” della Coldiretti. Migliaia di agricoltori provenienti da tutte le regioni d’Italia hanno trasformato un’area di 200 mila metri quadri in un’immensa fattoria, espressione di eccellenze produttive del Paese. Tra gli espositori c’erano anche Ocrim e Le Stagioni D’Italia.

Milano: Tre Giorni Di Vita Contadina

Fa un certo effetto vedere una città come Milano, capitale economica e finanziaria del Paese, vestire i panni contadini e vivere con entusiasmo l’esperienza del mondo rurale. È successo lo scorso fine settimana (5-7 luglio) durante la manifestazione del Villaggio Coldiretti. Per tre giorni il cuore medievale della città ha ospitato migliaia di agricoltori provenienti da tutte le Regioni d’Italia. 200 mila metri quadri di prodotti, profumi, sapori e specialità che rappresentano la grande cultura agroalimentare italiana, una tradizione che affonda le radici nel tempo. Ed è solo in un’occasione unica come “Il Villaggio Contadino” che ci si rende conto di quanto sia ricca e variegata. Una vera festa dei sensi. I cuochi contadini hanno proposto, per soli 5 euro, menu che hanno conservato gli antichi sapori: dalla pasta di grano Senatore Cappelli alla gricia o con pomodorini, olive riviera, capperi e mozzarella, al risotto al bagoss e melone vecchio viadanase o all’isolana con grana padano dop, dalla carne servita nelle bracerie ai galletti fritti o in soppressata e panino di segale, oltre che i più pregiati salumi e formaggi italiani a denominazione di origine (Dop), fino ai dolci come il gelato di petali  di rosa, la granita di melograno, il cannolo siciliano o il succo di bergamotto. Difficile resistere a simili tentazioni.

La grande bellezza delle mille campagne italiane ha conquistato i milanesi che hanno affollato, con oltre 700 mila presenze, gli stand e i laboratori didattici dedicati alla pet therapy, all’olio extra vergine d’oliva, all’agrocosmesi con i trucchi di bellezza della nonna, agli agriasili dove i bambini hanno imparato a impastare il pane, all’Arca di Noè per scoprire piante e animali salvati dall’estinzione. Tante le iniziative originali e coinvolgenti, tra le più gettonate il giardino terapeutico sensoriale, gli orti con i tutor e il Villaggio delle idee con le proposte innovative dei giovani agricoltori italiani.  Alla manifestazione hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni e della società civile per un confronto su temi legati all’alimentazione come turismo, ambiente, scuola e salute. 

Non Potevano Mancare Ocrim E Le Stagioni d’Italia

Nello stand “Filiera del grano” c’era anche Ocrim.. Le spiegazioni dei nostri colleghi sulla complessità dell’arte molitoria hanno interessato il pubblico che ha scoperto come il connubio tra innovazione e tradizione riesca a mantenere tutti i valori nutrizionali nella lavorazione dei cereali, per produrre farine di alta qualità. 

Affollato anche lo stand di Le Stagioni d’Italia, il brand 100% italiano di Bonifiche Ferraresi, con tutta la linea di prodotti che, da circa un anno, sono distribuiti anche nelle GDO di qualità.  Sono state proposte degustazioni di pasta, riso, cereali e legumi sapientemente cucinati dagli agri-chef di Coldiretti, nel vicino stand dedicato allo show cooking. Molto apprezzate le profumate tisane realizzate con le erbe officinali coltivate nelle tenute di BF Sarde e di Cortona.