In luglio il grano è il grande protagonista del lavoro contadino e, dopo la mietitura e la trebbiatura, la terra si prende un periodo di meritato riposo. Ne approfittiamo anche noi per concederci una pausa, ricaricando mente e corpo. In Italia c’è l’abitudine, per gran parte dei lavoratori, di godersi le ferie nel mese di agosto, lontano retaggio dell’epoca romana in cui il tempo era scandito dal lavoro della terra e dalle sue esigenze. In questo mese celebriamo il “Ferragosto” (15 agosto), termine che deriva dalla locuzione latina “Feriae Augusti” (riposo di Augusto). Si tratta di una festività antichissima che risale ai tempi dell’impero romano quando l’imperatore Ottaviano Augusto stabilì che i contadini dovessero dedicarsi al riposo per tutto il mese di agosto sia perché si arrivava al termine della faticosa mietitura e prima della nuova semina, e sia perché agosto era un mese ricco di festività che celebravano i raccolti. Con questa nuova consapevolezza, non ci resta che augurarvi buone vacanze. Ritorneremo operativi e carichi di energia dal 26 agosto!