Una vita dedicata a Ocrim. Franco Schintu è un senior d’eccellenza, per 37 anni ha contribuito alla crescita dell’azienda ed è stato un carismatico punto di riferimento per colleghi e maestranze. Un legame affettivo forte e inesauribile che continua a mantenere vivo in veste di Presidente dell’Associazione Gruppo Lavoratori Anziani Ocrim (GLAO). Quest’anno il consueto ritrovo annuale del 13 novembre sarà limitato agli appuntamenti più istituzionali, pertanto Franco Schintu ha voluto ricordare questa ricorrenza dedicando un pensiero a tutti i colleghi, attraverso il nostro blog.  

Sant’Omobono – Il 13 novembre, nel giorno del Patrono di Cremona, gli ex dipendenti Ocrim e i dipendenti ancora in attività iscritti al GLAO (con almeno 15 anni di anzianità maturata in Azienda), sono soliti incontrarsi per onorare il ricordo dell’indimenticato fondatore di Ocrim Cavaliere del Lavoro Guido Grassi, della figlia Fausta Grassi, ed i colleghi defunti. Una consuetudine che si rinnova da oltre 40 anni con un cerimoniale intenso e uno spazio conviviale sempre molto partecipati dagli oltre 150 associati al GLAO (Gruppo Lavoratori Anziani Ocrim). Fu Giovanni Schintu, padre di Franco, che diede vita a questa Associazione nel 1978 per ricordare e valorizzare l’impegno dei lavoratori anziani e il loro vitale contributo allo sviluppo dell’Azienda, ma anche per mantenere saldo il legame con i colleghi che oggi si adoperano per confermare il successo e il prestigio di Ocrim.

Perché è nel dialogo fra generazioni che possono scaturire solo fattori positivi di progresso sociale. Giovanni passò il testimone di Presidente dell’Associazione al compianto Carlo Persico e successivamente a Franco De Santis. Nel 2011 venne eletto Franco Schintu che, nel solco di una vocazione familiare e con il contributo dei vertici aziendali, continuò a mantenere alto il riconoscimento agli Anziani Ocrim. Una forza lavoro la cui dedizione professionale fu determinante per superare momenti difficili e congiunture sfavorevoli del passato.

Franco Schintu entrò in Ocrim nel 1972 e in 37 anni di carriera maturò una solida esperienza nei diversi reparti, iniziando in Fonderia, poi come Impiegato curando i rapporti con i fornitori e infine come Dirigente quando, nel 1986, fu nominato Direttore dell’Ufficio Acquisti. Per le sue doti professionali, le sue capacità organizzative e un profondo attaccamento al lavoro fu sempre in prima linea conquistando la stima di fornitori e colleghi, diventando un punto di riferimento soprattutto per le nuove leve alle quali dedicò consigli e spazi formativi con grande generosità.

Andò in pensione il 30 giugno 2009 e nel 2012 il Presidente della Repubblica gli conferì la Stella al Merito del Lavoro, un riconoscimento importante per suggellare una carriera lavorativa vissuta con passione e abnegazione, una ricchezza che non perderà mai di valore.

Anche quest’anno si è preferito limitare l’incontro del 13 novembre alla sola Santa Messa nella chiesa di San Bassano e alla visita del cimitero per le dovute commemorazioni. Franco Schintu, ha pertanto voluto testimoniare la sua vicinanza a tutti soci dedicando loro un pensiero, attraverso il nostro blog:

“Cari amici, come vi avevo anticipato il 15 dicembre 2019 attraverso le pagine del nostro Notiziario, ho lasciato l’incarico di Presidente GLAO e sto gestendo la transizione in attesa di poter tenere la nostra abituale Festa che, a causa della pandemia, è stata rimandata da due anni. In questi giorni sembra che l’emergenza sanitaria stia rientrando e confidiamo di poterci incontrare appena possibile. Sono certo che Sant’ Omobono ci perdonerà se, per una volta, non festeggeremo nella giornata che ricorda il Santo Patrono. Ci troveremo per stare insieme in serenità ed allegria come facciamo da tanti anni ma anche per eleggere il nuovo Consiglio che poi nominerà il Presidente. Auspico che gli iscritti sapranno trovare fra i candidati le persone che per età, entusiasmo e carisma sapranno dare continuità al Gruppo con rinnovata passione.

Mi corre l’obbligo di ricordare con commozione i nostri iscritti che il Covid 19 ci ha portato via ed i molti che, spesso con grande fatica, sono riusciti ad uscire indenni da una prova tanto dura. Speriamo proprio che sia finita!

A voi tutti, alle vostre famiglie ed alla Ocrim i migliori auguri di un prospero futuro. Con affetto, Franco Schintu.”